Archivi categoria: Volontariato

Occasioni per partecipare alle iniziative dell’associazione

BANDO SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE 2024 PROROGATO AL 22/02

È uscito il nuovo Bando di Servizio Civile Universale

Per candidarsi c’è tempo fino alle ore 14:00 del 22 febbraio 2024

Cosa è il servizio civile ?

“Il servizio civile è la scelta volontaria di dedicare fino a un anno della propria vita alla difesa non armata e non violenta della patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per la comunità e per il territorio.”

Il servizio civile universale è rivolto a tutti i giovani dai 18 ai 29 anni non ancora compiti,  ha una durata di 12 mesi, con una media settimanale di 25 ore.

È previsto un rimborso mensile di 507,30 €.

Il progetto di Legambiente Valdera: TUTTO PUÒ CAMBIARE

1 POSTO DISPONIBILE

Se sceglierai di svolgere servizio presso Legambiente Valdera sarai impegnato in prima linea in attività volte alla sensibilizzazione e all’educazione alla cura, alla tutela e alla protezione dell’ambiente inteso come luogo di vita.

A fianco dei volontari e delle volontarie dell’associazione, ti occuperai dell’organizzazione, della promozione e della realizzazione di:

  • iniziative di conoscenza, cura e riqualificazione degli spazi urbani e di aree verdi periurbane;
  • iniziative di approfondimento su tematiche importanti come cambiamenti climatici, mobilità sostenibile e economia circolare;
  • laboratori didattici di riciclo creativo per i più piccoli.
  • pubblicizzazione delle passeggiate e delle escursioni organizzate e  svolte dal circolo Legambiente Valdera.

per maggior informazioni leggi di seguito il progetto:

https://scn.arciserviziocivile.it/sintesi_prg/108943.pdf

Come fare per candidarsi?

Si può presentare domanda esclusivamente on line attraverso questo LINK.

Per presentare la domanda è necessario avere lo SPID

Per maggiori informazioni consulta il sito di arci servizio civile

PULIAMO IL MONDO 2020

Anche quest’anno Legambiente Valdera partecipa alla campagna di PULIAMO IL MONDO, iniziativa promossa da Legambiente ed edizione italiana di “Clean Up The World”, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo.

Le date sono le seguenti:

-SABATO 10 OTTOBRE Ore 15:30 LAGO DELLA GHERARDESCA – Colle di Compito, Capannori.

-SABATO 17 OTTOBRE Ore 09:00 BIENTINA – via sottopoggio inferiore

-SABATO 24 OTTOBRE Ore 09:00 BOSCO DI TANALI – “Liberi dai Rifiuti” , ritrovo al campo sportivo Castelvecchio, Caccialupi.

-SABATO 31 OTTOBRE Ore 14:30 – ritrovo davanti scuola Gandhi

-SABATO 14 NOVEMBRE Ore 14:30 – ritrovo davanti scuola Curtatone

-SABATO 28 NOVEMBRE Ore 14:30 – ritrovo piazza unità d’Italia – stazione

-VENERDì 4 DICEMBRE Ore –:– – Terricciola

È consigliata la prenotazione.

La partecipazione è soggetta al protocollo anti-Covid

Portarsi guanti, mascherina e tanta volontà.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, si può chiamare al numero 334/6009333 o inviare una mail a legambientevaldera@gmail.com

Domenica 8 marzo: L'eremo della Spelonca sul Monte Pisano

ATTENZIONE
Il decreto ministeriale 4-3-2020 per il contenimento dell’epidemia di coronav virus consente di svolgere attività all’aperto a condizione che sia possibile “mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro“. I partecipanti alle escursioni devono quindi attenersi alle misure igienico-sanitarie indicate nel decreto (Allegato 1):

a) lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani;
b) evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute e comunque evitare abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona;
c) igiene respiratoria (starnutire o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie);
d) mantenere in ogni contatto sociale una distanza interpersonale di almeno un metro;
e) evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, anche durante l’attività sportiva;
f) non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
g) coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce;
h) non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico;
i) pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol;
l) usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assiste persone malate.

L’itinerario si articolerà percorrendo da SanGiuliano Terme, il sentiero 115 fino al passo di Dante e proseguendo sul sentiero di crinale 00, fino al Passo di Croce, dove transitava l’antica via di comunicazione tra Lucca e Pisa. Proprio nelle adiacenze del confine provinciale tra queste due città, tra il Monte Sangiuliano e le pendici del Monte Cupola, si trova l’Eremo della Spelonca. Uno dei luoghi più suggestivi di quello che nel medioevo fu conosciuto come il Mons Heremiticus, Monte degli Eremiti, cioè il Monte
Pisano.

DIFFICOLTA’ (T – E – EE): E (per la lunghezza e la tipologia dei sentieri, in alcuni tratti stretti e con fondo sassoso). Necessario un po’ di allenamento ai sentieri in salita.
LUNGHEZZA: circa 6 km, con rientro alle auto entro le ore 13,30.
DISLIVELLO: circa 300 metri in salita e altrettanti in discesa.
DURATA: solo mattina con rientro alle auto entro le 13,30.
DESCRIZIONE: Escursione su sentieri e strade sterrate. Partiremo dalla Piazza di San Giuliano Terme di fronte al Palazzo delle Terme. Raggiungeremo l’Eremo dopo circa 1 ora e 30′ di sentiero in salita.
GUIDA: Mariangela Leo.
RACCOMANDAZIONI: scarponi da trekking impermeabili. Durante il percorso non è possibile rifornirsi di acqua. Consigliato un k-way per eventuali imprevisti. Vestirsi a strati
per adattarsi alla variabilità della temperatura.
COSTO: L’escursione è riservata ai soci Legambiente di qualsiasi circolo.
E’ possibile sottoscrivere la tessera di Legambiente Valdera la mattina dell’escursione, per poter partecipare gratuitamente alle successive escursioni del calendario 2020.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO SABATO 7 marzo (entro le ore 20). Carlo 338-6716062; Cristina 334-6009333
E’ previsto un numero massimo di 30 partecipanti.
RITROVO: ore 9,30 davanti alle Terme di San Giuliano. E’ necessario arrivare con un po’ di anticipo per lasciare l’auto in uno dei parcheggi di San Giuliano:in via Carlo Barsotti,
andando in direzione del Foro, sulla sinistra ( https://goo.gl/maps/kEXNCtSWMv5yW5P99 ),
oppure alla fine di via Giovanni Battista Niccolini sempre sulla
sinistra( https://goo.gl/maps/ZmCJD5JAe6Cne31VA ).
INFO&PRENOTAZIONI: Carlo 338-6716062; Cristina 334-6009333
CANI: è possibile portali ma vanno tenuti al guinzaglio per tutto il percorso, per la presenza di fauna e le caratteristiche degli ambienti attraversati.
IN CASO DI PIOGGIA: l’escursione sarà rinviata a data da destinarsi; in caso di rinvio gli iscritti all’escursione verranno avvisati in tempo utile, direttamente per sms.

Le colline di Pontedera: da Treggiaia a Montecastello

ESCURSIONE DOMENICA 11 NOVEMBRE (prevista inizialmente per domenica 28 Ottobre e rinviata per il maltempo).
TITOLO: Le colline di Pontedera: da Treggiaia a Montecastello e ritorno.
DESCRIZIONE: Percorreremo le splendide colline tra Treggiaia e Montecastello attraversando boschi, pioppete e campi, accompagnati dai colori dell’autunno. Gustando panorami e scorci insoliti delle colline di Pontedera. Finiremo l’escursione nel bosco con lo spettacolo musicale: Tango e sculture d’autunno (facoltativo, con quota aggiuntiva a carico dei partecipanti).
DIFFICOLTA’ (T – E – EE): T/E
LUNGHEZZA: circa 9 km in tutto su un sentiero ad anello. Possibilità di percorso abbreviato, da specificare nella prenotazione: a cura dei partecipanti andranno lasciate una o più auto a Montecastello per poter rientrare nella tarda mattinata senza dover completare tutto il percorso.
DISLIVELLO: circa 300 metri salita
DURATA: giornaliera. Dalle 9.30 alle 15:30, a seguire lo spettacolo di circa un ora, facoltativo.
Possibilità di percorso abbreviato, da specificare nella prenotazione: a cura dei partecipanti andranno lasciate una o più auto a Montecastello per poter rientrare nella tarda mattinata senza dover completare tutto il percorso.
DESCRIZIONE: Percorso anche per famiglie con bambini abituati a camminare. Pranzo al sacco a carico dei partecipanti.
Al termine dell’escursione per chi lo desidera – con prenotazione – sarà possibile partecipare a Tango e sculture d’autunno di Pietro Luccini con Jeronim Casas al bandoneon e merenda nel bosco di Treggiaia. https://gioche.jimdo.com/welcame/luccini-spaccapietre/ http://www.teatrocinico.com/camboja/storia.html
GUIDA: Elena FoschiTREGGIAIA
RACCOMANDAZIONI: evitare scarpe lisce, raccomandate scarpe da trekking. Consigliati pantaloni lunghi per la presenza di erbe alte e rovi in alcuni punti. In paese troveremo almeno un bar aperto. Vestirsi a “cipolla” per l’escursione termica di questo periodo.
COSTO ESCURSIONE: gratis per i soci Legambiente Valdera o di qualsiasi circolo Legambiente e per i minori di 18 anni; 7 euro per i non soci; 4 euro per percorso breve; sconto del 50% per i non soci fra 18 e 25 anni. Gratis per i residenti nel Comune di Pontedera.
E’ possibile sottoscrivere la tessera di Legambiente Valdera la mattina dell’escursione al prezzo di 20 euro (la tessera vale per le rimanenti escursioni del 2018 e per tutte quelle del 2019); vi chiediamo di specificarlo al momento della prenotazione, per predisporre i documenti necessari
COSTO SPETTACOLO CON MERENDA, facoltativo, 8 Euro; sotto i 14 anni gratuito, specificare la propria presenza al momento della prenotazione dell’escursione per poter organizzare al meglio la merenda.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO SABATO 27 (entro le ore 20). Carlo 338-6716062; Cristina 334-6009333
RITROVO: ORE 9,30 parcheggio del cimitero di Treggiaia vicino al santuario della Madonna di Ripa.
INFO&PRENOTAZIONI: Carlo 338-6716062; Cristina 334-6009333
CANI: E’ possibile portali, ma dovranno essere tenuti al guinzaglio per la presenza di altri cani e di altri escursionisti/turisti.

Campagna Puliamo il Mondo 2018

prossime date

 

 

30 associazioni, cattoliche e laiche, hanno aderito alla nostra campagna “Puliao il Mondo” per l’integrazione e l’abbattimento delle barriere culturali e sociali

Come vedrete (https://www.legambiente.it/puliamo-il-mondo-dai-pregiudizi) ci sono i gruppi scout, le associazioni che si occupano di migranti, comunità straniere, richiedenti asilo politico, ma anche di detenuti, disabilità, salute mentale, discriminazione basata sull’orientamento sessuale.

 

Il circolo Legambiente della Valdera organizza con i comuni una serie di iniziative:

locandina pontedera

 

 

 

 

 

Dodomenica 30 settembre Puliamo il mondomenica 30
a Bientina (ritrovo ore 9 al campo sportivo di Castelvecchio) insieme a Legambinete Capannori ed al WWF

a Calci (ritrovo ore 10,  piazza del Comune) insieme a Legambiente Pisa

aspettiamo ..

 

Ricordiamo anche la raccolta firme “Welcoming Europe” (www.welcomingeurope.it) per una diversa politica dell’accoglienza in Europa.

Calci: un incendio insopportabile

Stiamo assistendo con l’incendio divampato a Calci, a uno degli eventi più devastanti che abbiano mai colpito il Monte Pisano e la nostra Regione, purtroppo in linea con gli eventi estremi che hanno colpito il nord Europa, il Canada, la Siberia, la California, l’Australia. Si tratta di disastri sempre più frequenti, sempre più probabili, e in parte prevedibili date determinate condizioni. E non si dovrebbe affrontarli solo quando sono diventati incontrollabili.
Difficilmente il nostro Monte, con le grandi pinete di pino marittimo, dopo 2 mesi di siccità e con un vento potente e durevole, poteva restare indenne dalla tentazione criminale di creare il massimo danno: testimonianze riferiscono di vari punti di innesco, in orario serale perché aerei e elicotteri non possono intervenire e le squadre a terra sono meno efficaci. Anche queste però sono condizioni non difficili da prevedere.
L’ottima organizzazione della Protezione Civile, dei comuni di Calci e Vicopisano, dei Vigili del fuoco, ha evitato per fortuna morti e feriti, anche se c’è stato un forte rischio proprio per due squadre di Vigili del Fuoco trovatesi in situazione di grave pericolo. L’estensione spaventosa del fronte di fuoco mantiene alti i livelli di rischio.
In questa situazione dove centinaia di persone stanno rischiando la propria incolumità per arginare il disastro, non è possibile però esimersi da alcune riflessioni perché anni di tagli, semplificazioni e snellimenti delle strutture pubbliche di vigilanza e prevenzione, e mancati investimenti, sono una delle cause principali di quello che succede. I tagli alle strutture di tutela dell’ambiente e alla vigilanza sono stati effettuati con particolare dedizione in questi anni sia dal Governo sia dalla Regione.
Primo: con un aeroporto civile e militare fra i più efficienti d’Europa, in una Regione coperta per il 50% da boschi, dobbiamo aspettare gli aerei antincendio da altre Regioni, e un elicottero da Napoli.
Mentre si amplia la base militare americana di Camp Darby, grazie anche all’impegno di governo e altri enti pubblici, per trasportare armi da usare negli scenari internazionali più vari, il nemico fuoco non lo sappiamo combattere efficacemente per la mancanza di una flotta aerea adeguata. Se invece di comprare gli F35 comprassimo i Canadair e gli elicotteri antincendio, si potrebbe intervenire con rapidità e minimizzare i danni.

Secondo: in un’area a rischio come il Monte Pisano, gli incendi più gravi si sono perlopiù verificati – molto spesso a matrice dolosa – proprio nella tarda estate, con i primi venti persistenti (grecale o maestrale) e dopo una prolungata siccità. Nei giorni scorsi nell’area percorsa dal gigantesco incendio divampato ieri, c’era già stato un primo “assaggio” con un focolaio che era stato domato in alcune ore. In una situazione di rischio certo e costante, perché non esiste una struttura sovracomunale permanente di vigilanza preventiva, che faccia uso delle tecniche più moderne, dal satellite alle telecamere a infrarossi, integrate dalla vigilanza a terra ? Queste strutture esistono solo in alcuni Parchi, che sono peraltro sotto la costante pressione e minaccia di tagli e “semplificazioni”.

Terzo: come Legambiente insieme ad altre associazioni ambientaliste, ci siamo opposti all’apertura delle strade forestali del Monte Pisano al transito di mezzi privati, transito che per dolo o per disgrazia (es. inneschi da parte delle marmitte catalitiche) può essere causa di incendi. Ci è stato risposto che l’accesso alle strade forestali da persone registrate e dotate di permesso rende il Monte più sicuro. Questo disastro pone almeno dei dubbi su questa affermazione.

Questi disastri, sempre più probabili, si potrebbero arginare e contenere prima che diventino incontrollabili. Crediamo che occorra investire in organizzazione, mezzi e strutture e facciamo appello in maniera costruttiva a tutte le istituzioni competenti, a partire dalla Regione che sta in queste ora fornendo un contributo importante. Le capacità ci sono e il grande sforzo di queste ore lo dimostra, ma occorre non fermarsi all’emergenza aspettando il disastro successivo.
Facciamo anche appello alle forze dell’ordine perché possano individuare rapidamente i colpevoli di quanto accaduto: se veramente c’è stato qualcuno che ha appiccato il fuoco, si tratta di gente pericolosa che va fermata.

Pontedera, 25/9/2018
Legambiente Valdera